
L’amore ai tempi dei social
Noi donne di oggi oramai ci siamo rese conto che in amore non è fattibile essere mogli, madri e lavoratrici perfette.
Ce la mettiamo tutta per dare il nostro meglio ma con la consapevolezza che riuscire in tutto non è umanamente possibile. Abbiamo capito che in amore bisogna scendere a compromessi e lottiamo per cercare di fare le cose al meglio.
Ci domandiamo come si fa ad amare e spesso ci affidiamo ai social per confrontarci e trovare spunti su come crescere i nostri figli o relazionarci al nostro compagno (se c’è).
Amare è un’arte e come tutte le arti bisogna cercare di impararla al meglio.
Loro infatti possono rimanere sul mercato più a lungo e, in base alla discriminazione sulla base dell’età, hanno più possibilità di trovare una compagna anche molto più giovane.
Ci vuole un cuore grande per amare una persona, ce ne vuole uno ancora più grande per amare una persona con figli.
Ma diciamoci la verità, per molti, il matrimonio è solo una scusa per fare una festa!
Gli incontri virtuali (che oramai vanno tanto di moda come tinder,happn eccetera..) influenzati dal consumismo, hanno reso possibili connessioni tra persone geograficamente lontane, e c’è un mercato enorme dove sia donne sia uomini, rendendosi facilmente disponibili, abbassano il livello di qualità generale delle relazioni umane.
In una società dove il materialismo è il valore predominante non c’è da stupirsi se le relazioni umane si ritrovano a seguire lo stesso modello di scambio che regola la vita pratica.
Come in tutte le arti c’è una parte di teoria e una parte di pratica ma la cosa fondamentale è che come in tutte le arti bisogna “dedicarsi” a ció che si ama o che si pensa di amare.
E dunque siamo al punto cruciale della questione. La nostra società non ha ancora capito che l’amore è un’arte a cui bisogna dedicarsi perchè tutto il resto ha una priorità!
Non c’è tempo di amare.
C’è sempre qualcosa di più importante. Il lavoro, la carriera, i soldi, il successo, i propri interessi. La maggior parte di noi investono le proprie energie in queste cose e non nell’amore. Non si trova nemmeno il tempo di conoscere l’altro. E questo vale anche per i figli. rimandiamo sempre pensando che “tanto c’è tempo” ma non è cosí!